Moonacrerain

Il mio nome è Moonacrerain, che nome strano è? Mia madre Asana voleva chiamarmi semplicemente Rain mentre mio padre Wulfe Moona cosi hanno fuso i nomi ed è venuto fuori Moonacrerain, come hanno detto loro è un nome speciale per una lupa speciale. Non ho mai capito quella frase. La mia infanzia è stata normale, ho vissuto nel piccolo branco The Red Wood per 4 anni, insieme a mia madre e mio padre che mi hanno accudita e protetta, quasi tenendomi nascosta dal mondo. Avevo un fratello e una sorella di nome Natsumi e Kato. Loro erano due lupi uno grigio e nero l'altra nera vivaci, ma i miei genitori non mi facevano mai giocare con loro. Ho scoperto questo motivo solo al mio primo compleanno quando, l'alpha, venì a farci visita. Quando mi vide li venne quasi un infarto, non sapevo il perchè, e disse che ero un Demone degli Inferi. Io non capì quelle parole, da quel giorno però incomincia ad uscire dalla tana. Tutti mi guardavano sconcertati e spersi e si inventarono leggenda su di me totalmente infondate e false. Solo specchiandomi in uno stagno scoprì il perchè gli altri lupi e animali facevano così. Avevo gli occhi di due colori diversi! "Ma che diamine?!" pensai tra me e me " Allora è per questo che mi hanno tenuta nascota per 1 anno? E' per questo che gli altri lupi hanno paura di giocare con me?" continuavo a farmi e rifarmi queste domande davanti a quello stagno sporco fino a quando una fifura non comparve dietro di me. "Ora tu Morirai ahah" sentì solo una risata malefica e strana e due zampe nero carbone che mi buttarono in acqua tenendomi il muso in modo che non potessi respirare. Pensai di morire in quel momento, fino a quando mia madre non mi tirò fuori dall'acqua e mi salvò da morte certa. "Stai bene piccola Moona?" disse mia madre con la sua voce tenera e calda "Si mamma, ma perchè quella cosa ha voluto uccidermi, che ho fatto?" dissi io, " Tu nulla, ma vedi, tu non sei mia figlia naturale, io e tuo padre ti abbiamo trovata abbandonata con una benda su un occhio alle sponde del lago, accanto a te c'era una figura dal manto bluastro morta e tu eri li che mugugnavi. Cosi ti abbiamo presa con noi, solo dopo abbiamo scoperto la tua vera natura e storia, tu provieni da un mondo diverso, un mondo parallelo al nostro che è andato distrutto, tu non sei un demone ma una protettrice, una protettrice della magia nera e bianca. Per questo hai gli occhi di due colori differenti. Tu sei buona ma finchè starai in questo branco sarai sempre sola.." disse con un tono malinconico " E quindi cosa vuoi dire?" Dissi io in lacrime "Che te ne devi andare se non vuoi morire" disse seriamente. "Ok, ma tu sarai sempre mia madre..ti voglio bene.." dissi in lacrime e scappai verso una destinazione ignota. "Buona fortuna e buon viaggio" anche lei scoppiò in lacrime. Da quel giorno vagai per terre e montagne, tutti avevano paura di me, fino a quando non trovai un branco che mi accolse, ma c'èra una cosa che non sapevo. C'èra qualcuno che mi seguiva e voleva uccidermi.